L'Inail paga 2000 euro per un morto sul lavoro
le proteste della madre di Matteo, morto al concerto della Pausini
Vi ricordate l'indicente a Roma durante il concerto della cantante Laura Pasini, col crollo del palco?
L'Inail ha provveduto al rimborso secondo i termini di legge, provocando una netta presa di posizione della madre :
"Offesa alla nostra dignità”
La risposta deriva dal riconoscimento così piccolo che non basta neppure a pagare le spese per il funerale.
La risposta del direttore centrale prestazioni dell' Inail, Luigi Sorrentini: "non sempre le somme che l'Istituto eroga sono adeguate, ma è quanto stabilisce la legge." ("l'articolo 85 del Testo unico 1124/1965) che citiamo per chiarezza: “
Qualora non esistano i superstiti predetti, l'assegno è corrisposto a chiunque dimostri di aver sostenuto spese in occasione della morte del lavoratore nella misura corrispondente alla spesa sostenuta “
Si tratta di neppure 2.000 euro cifra esigua poiché non risultava che il deceduto Matteo mantenesse la madre.
Questo è quanto dice la legge, ingiusta e incredibile, e che a questo punto va cambiata, vediamo chi si prenderà la briga di farlo e se c'è qualche legale o sindacato che farà ricorso per l'evidente ingiustizia del rimborso.
Giuseppe Criseo
Nessun commento:
Posta un commento